Cosplay e manipolazione a tema horror!
Foto Cosplay
Confessioni di un fotografo
Cominciamo col dire che non sempre si riesce a scattare proprio quello che si vuole. Capita di dover fotografare orologi, che non è malaccio. Capita di dover realizzare cataloghi di vestiario, e al terzo pacco di camicie vi assicuro che il romanticismo e la magia della camera oscura lasciano posto a un senso di oppressione che solo un bicchiere di vermouth può alleviare.
Ma capita anche di lavorare esattamente a quello che si desidera! E indovinate un po', quel giorno è oggi!
Last but not least... confessiamo, qui a noi piacciono gli horror. Tanto! Nonostante siano considerati mero intrattenimento macabro, a noi continuano a piacere, e riusciamo sempre a trovarci un lato artistico.
L'artwork horror
Riproponiamo di seguito il lavoro finito.
Sara Toffano sposa meravigliosamente l'arte del cosplay, e la foto si prestava molto a questa idea del fotografo Cesare Ferrari (precisazione dovuta, questo è un lavoro a quattro mani, dato che la foto di cosplay veniva realizzata nel 2017 dalla fotografa Sharon Gallo).
Parliamo un po' della manipolazione
Il materiale accumulato nel corso degli anni si rende ora utile in questo progetto: la foto di sfondo veniva realizzata nel 2015, presso l'istituto Luraschi, al confine con la Svizzera (oggi purtroppo la struttura, abbandonata da decenni, non è più agibile; per chi non lo sapesse, siamo anche appassionati di urbex, Urban Exploration!).
La caverna aperta nel muro è una foto presa alle Grotte di Toirano nel 2016.
I livelli di regolazione utilizzati nel progetto sono molteplici.
Senza perderci troppo in descrizioni, linkiamo un breve video riassuntivo che illustra il progetto: