Flarescape

View Original

Le maschere di livello in Photoshop

Torniamo alle basi della grafica

Qualcuno sa cosa sia una maschera di livello (o layer mask)? O come si usa?

Può sembrare sbalorditivo, ma mentre molti hanno familiarità con questo concetto, ce ne sono tanti altri che in questo momento staranno facendo spallucce. Poco male, nessuno nasce col manuale di Photoshop in mano! Vediamo insieme di cosa si tratta.

Mostrare e nascondere parte dell'immagine

Le maschere servono esattamente a questo. Se pensiamo a come venivano realizzati i cartoni animati, ci viene sicuramente più facile capire.

Il disegnatore realizzava una prima tavola, che si chiamava sfondo, proprio come viene automaticamente nominato il livello zero di un file quando lo apriamo per la prima volta. Successivamente veniva realizzato un disegno a parte, che poteva essere un personaggio o un oggetto, da posizionare sullo sfondo e a cui far compiere delle azioni. Ovviamente affinché questo fosse possibile il disegnatore doveva realizzare moltissimi disegni da applicare sul suo sfondo, ma noi qui ci fermiamo a uno. Il disegno veniva applicato su di un fogli odi acetato trasparente, e posizionato sullo sfondo. In questo modo era possibile posizionarlo, e scansionare una tavola alla volta applicando di volta in volta un acetato diverso con su il personaggio in pose progressive.

Bene, che cosa abbiamo qui? Un foglio di acetato con su un disegno. Dunque un foglio con alcune informazioni visibili (il personaggio) e altre no (il foglio di acetato).

La maschera di livello serve a ottenere lo stesso risultato. Stiamo deliberatamente scegliendo di nascondere alcune informazioni da un'immagine, in modo da poter vedere anche quello che c'è nel livello sottostante – in questo caso lo sfondo.

Come si nasconde parte dell'immagine?

Originariamente il motore grafico venne ideato con un'interfaccia binaria, e l'unico modo efficace in cui questa poteva essere implementata era mediante l'utilizzo grafico di bianchi e neri (0 e 1). In parole povere, i progettisti scelsero di abbinare a ogni livello una maschera, ovvero un foglio di istruzioni, codificabile per mostrare qualcosa e nascondere il resto, rappresentato inizialmente come un foglio bianco. Questo foglio può essere colorato di nero con tutti gli strumenti di disegno di Photoshop, ma invece di pitturare l'immagine, il comando viene interpretato come la richiesta di mostrare/nascondere la parte coinvolta dalla pennellata.

Maschere e strumenti di disegno

Gli strumenti di disegno agiscono sulle maschere, posto che queste siano state correttamente selezionate. Ogni pennellata nera nasconderà una porzione dell'immagine corrispondente, mentre ogni pennellata bianca tornerà a rivelare le parti mascherate. Questo processo è pienamente reversibile, in quanto l'immagine originale non viene alterata dalla maschera (a meno che quest'ultima non venga applicata definitivamente).

Maschere e selezioni avanzate

Gli strumenti di disegno funzionano, ma per ottenere selezioni precise è necessario servirsi di strumenti più sofisticati. Gli strumenti di selezione di Photoshop permettono di isolare efficacemente qualsiasi oggetto o forma. Una volta eseguita la selezione, è possibile trasformarla in maschera di livello, nascondendo qualsiasi cosa tranne ciò che abbiamo selezionato. Da questo deriva l'abilità di combinare immagini diverse e creare layout e artwork compositi.

Questi brevi video mostrano come si utilizzano le maschere di livello nella vostra interfaccia Adobe Photoshop.

Ma allora Photoshop è meglio di Instagram?

Ci siete cascati? Seriamente, la domanda non è pertinente in quanto sarebbe come mettere a paragone una bibita gassata e un mezzo di trasporto. Entrambi fanno male se usati nel modo sbagliato, entrambi possono riservare soddisfazioni se usati bene. Nel caso di Photoshop e Instagram, si può dire che uno è strumento di produzione, l'altro di diffusione, ma parlando semplicemente del motore grafico di editing di Instagram, si può dire che non è – per il momento – in grado di offrire gli stessi strumenti di Photoshop.

Per tutti quelli che non sapevano cosa fosse una maschera prima di aver letto questo articolo: sì, Photoshop è meglio di Instagram, se dovete modificare le vostre immagini. Ma bisogna saperlo usare bene, mentre Instagram è più immediato, e inoltre vi consente di condividere più velocemente i vostri contenuti.